Cerchi una soluzione circolare senza rinunciare alla qualità dei tuoi prodotti?
Scopri le potenzialità dei granuli di polyAl, un materiale riciclato composto da polimeri e alluminio provenienti dal recupero dei cartoni per bevande, che può creare nuove opportunità per il tuo business, supportando l’economia circolare.
I cartoni per bevande possono trasformarsi in una risorsa preziosa se raccolti correttamente e avviati al riciclo. Durante il processo di riciclo, le fibre di cellulosa della confezione vengono separate dai polimeri e dall’alluminio, seguendo processi di recupero differenti. In particolare, questi ultimi, una volta estratti, vengono trasformati in granuli, diventando una materia prima seconda in grado di dare vita a nuovi prodotti di valore.
I granuli di polyAl riciclato possono, quindi, trovare impiego in molteplici applicazioni, nei settori della logistica (pallet, casse), arredamento (outdoor e indoor), edilizia (pannelli e pavimentazioni), florovivaistica (vasi, tubi, ).
Il PolyAl riciclato rappresenta un valore aggiunto per i produttori più innovativi che cercano di unire efficienza e prestazioni elevate, con una particolare attenzione all’impatto ambientale dei propri prodotti:
Storie di innovazione collaborativa
Grazie a partnership strategiche, Tetra Pak si impegna a creare una filiera virtuosa, che massimizzi il potenziale di utilizzo del PolyAl riciclato.
Attraverso la società partecipata Newpal S.p.A., Lucart e CPR System hanno avviato un progetto che chiude il cerchio del recupero dei cartoni per bevande grazie ad una linea di produzione di pallet a base di PolyAl, destinati alla Grande Distribuzione. Il granulo plastico realizzato nello stabilimento di Lucart viene, quindi, trasformato da Newpal in pallet di plastica riciclata.
Leroy Merlin ha di recente annunciato il lancio di una nuova tipologia di pavimentazione ecosostenibile per ambienti outdoor, realizzata da Artemisia in TwoECO, un materiale riciclato a partire dal PolyAl, insieme a una quota di segatura di legno. Un prodotto altamente performante, resistente e duraturo che combina elevata funzionalità e minimo impatto sull’ambiente.
Felli, azienda italiana produttrice di legno composito (WPC) per decking, rivestimenti pareti e frangisole, ha integrato nella produzione dei propri profili una percentuale di PolyAl, la quale dopo essere stata opportunamente rigenerata attraverso uno specifico processo di rilavorazione presso l’azienda Ecoplasteam Spa viene convertita in un granulo riciclato particolarmente interessante per questa applicazione.
ALFAPAK 3D è un filamento per la stampa 3D dalle prestazioni tecniche avanzate, ottenuto da polimeri riciclati derivati dai cartoni per bevande. Realizzato da Filoalfa, una business unit di Maip Compounding, azienda storica nel panorama italiano nello sviluppo di tecnopolimeri per lo stampaggio ad iniezione, rappresenta un esempio virtuoso di valorizzazione di un materiale riciclato.
Nuova vita dai cartoni per bevande nell'ambito di uno sviluppo rivoluzionario per l'industria automobilistica. Con il recente lancio sul mercato della Grande Panda, Fiat è diventata la prima casa automobilistica a incorporare in un veicolo materiali riciclati provenienti da cartoni per bevande usati.
Alcuni componenti dell’abitacolo della Grande Panda sono realizzati utilizzando un compound plastico con PolyAl denominato Lapolen Ecotek, prodotto da Lapo Compound. Il posizionamento del materiale in parti visibili dell'interno della vettura confermano le elevate prestazioni tecniche ed il potenziale estetico del materiale.
È in fase di sviluppo una linea di cestini e trolleys in polyAl riciclato, frutto della ricerca e dell’innovazione Plastimark Spa.
La nuova linea andrà a estendere la proposta di soluzioni per negozi e grande distribuzione, offrendo prodotti che valorizzano il processo di economia circolare coniugato a robustezza, affidabilità e design moderno.