Lavorare insieme per dare ai cartoni per bevande una nuova vita
La cartiera italiana Lucart Group collabora con Tetra Pak per potenziare la raccolta e il riciclo dei cartoni per bevande usati. L'obiettivo è trasformarli in nuovi oggetti a base di carta contribuendo all'economia circolare.
Il Lucart Group è stato fondato in Toscana dai fratelli Pasquini nel 1953. Inizialmente, l'azienda produceva cannucce e carta per confezionamento, ma successivamente ha ampliato la gamma di prodotti, includendo fazzoletti e carta per uso sanitario. L'identità di Lucart è sempre stata legata all'innovazione e alla sostenibilità e l'azienda è cresciuta in modo da soddisfare le esigenze in cambiamento del mondo.
Nel 2010 Lucart ha effettuato dei test e dedicato la prima linea di produzione di carta al riciclo delle confezioni in cartone come parte del Progetto Natural. L'iniziativa aveva l'obiettivo di migliorare la qualità e il colore naturale delle fibre per una nuova linea di prodotti a base di carta: GrazieNatural per la casa ed EcoNatural per l'uso professionale.
La nostra collaborazione va al di là di un rapporto tipico. Tetra Pak e Lucart condividono in modo coerente informazioni e competenze e stabiliscono relazioni con altre organizzazioni. Questo sforzo ha portato al recupero e al riciclo delle fibre di cellulosa e di polyAl1 dei cartoni per bevande.
L'etichetta Fiberpack® di Lucart, sviluppata con l'aiuto di Tetra Pak, è un chiaro indicatore del fatto che i suoi prodotti sono realizzati con fibre provenienti da cartoni per bevande riciclati. Attraverso il progetto Natural e l'uso di Fiberpack®, Lucart ha creato e commercializzato prodotti in carta per l'igiene di alta qualità sotto l'etichetta Natural. Le caratteristiche uniche delle fibre dei cartoni per bevande, come la forza e l'assorbenza, e l'assenza di processi di sbiancamento non necessari danno vita a un colore naturale e una finitura di alta qualità. Dopo il lancio dei prodotti realizzati partendo da confezioni in cartone riciclate, Lucart ha organizzato diverse attività di comunicazione congiunte per promuovere tali prodotti come materiale di partenza per prodotti di carta di alto valore.
Lucart ha recentemente iniziato a utilizzare il polyAl per produrre dispenser di sapone e carta per la linea di prodotti EcoNatural, raggiungendo quindi un ciclo completo di sostenibilità.
Lucart sta espandendo le proprie operazioni e ha aumentato la sua capacità di produzione per riciclare oltre 50.000 tonnellate di confezioni in cartone all'anno in Italia e in Francia. Questa espansione non soltanto sta rendendo il processo di riciclo efficiente, ma sta anche creando uno sbocco sul mercato per tutti i componenti della confezione in cartone. Nel 2022 l'azienda ha installato una linea di riciclo del polyAl per produrre Granplast, un granulo a base di polyAl destinato principalmente alla produzione di pallet di plastica con l'azienda associata Newpal che è entrata in funzione nel 2023.
Grazie alla collaborazione con Lucart, Tetra Pak ha raggiunto un traguardo significativo nel riciclo dei cartoni per bevande. La chiusura completa dei ciclo del riciclo consente il recupero completo di questi cartoni, che possono essere trasformati in nuovi materiali di valore con vantaggi significativi in termini ambientali, sociali ed economici.
1La componente non in fibra delle confezioni in cartone è nota come polyAl, termine che designa gli strati di poliolefine e alluminio utilizzati come barriera contro l'ossigeno e l'umidità per proteggere i contenuti alimentari nelle confezioni in cartone asettico.
