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Le nostre confezioni in cartone sono realizzate principalmente con carta, una risorsa rinnovabile di provenienza responsabile. Ciò contribuisce a ridurre l'impronta ambientale dei cartoni per bevande rispetto ad altre soluzioni di confezionamento1.
Nelle confezioni in cartone asettico, viene utilizzato uno strato in foglio di alluminio per proteggere il contenuto da ossigeno e luce, preservandone il sapore e i valori nutrizionali per mesi, anche senza refrigerazione. Sebbene lo strato in foglio di alluminio utilizzato nelle nostre confezioni asettiche sia più sottile di un capello umano e costituisca solo il 5% della confezione, è responsabile di circa un terzo delle emissioni di gas effetto serra derivate dai materiali di base. Stiamo investendo e lavorando con l'obiettivo di ottimizzare il design del confezionamento per aumentare la percentuale di materiali rinnovabili e il contenuto a base di carta nelle nostre confezioni in cartone asettico.
Nel 2020, abbiamo avviato un processo, durato 15 mesi, di convalida tecnologica commerciale di una barriera a base di polimeri in sostituzione dello strato in foglio di alluminio. Ciò ha consentito di comprendere le implicazioni del cambiamento sulla catena del valore.
Il percorso è proseguito nel 2022 con lo sviluppo di livello successivo: un test sui consumatori a livello commerciale della barriera a base di carta.
In collaborazione con Lactogal, siamo ora pronti al lancio del cartone Tetra Brik® Aseptic 200 Slim Leaf con barriera a base di carta, che è la prima confezione in cartone per uso alimentare distribuita a temperatura ambiente, realizzata con il 90% di contenuto rinnovabile. Costituita per circa l'80% di cartone, questa confezione riduce le emissioni di CO2 di una percentuale straordinaria pari al 33% rispetto ai cartoni asettici tradizionali(1).
Insieme all'aumento della percentuale di rinnovabilità, i cartoni con un maggiore contenuto di carta sono più invitanti per le cartiere, aspetto in grado di agevolare il passaggio a un'economia circolare a basse emissioni di carbonio per il confezionamento.
Un recente studio a livello globale indica che il 31% dei consumatori sarebbe più motivato a differenziare i rifiuti per il riciclo se le confezioni fossero realizzate interamente in cartone2. Aumentare il contenuto di carta nelle nostre soluzioni per il confezionamento aiuterà quindi anche a soddisfare le preferenze di questi consumatori.
Per favorire una costante innovazione, stiamo collaborando con fornitori, clienti e altri stakeholder su tutta la catena del valore. Nel corso dei prossimi 5-10 anni investiremo inoltre fino a 100 milioni di euro all'anno per migliorare ulteriormente il profilo ambientale dei cartoni alimentari; questo investimento prevede anche lo sviluppo di confezioni realizzate con una struttura di materiali semplificata e un maggiore contenuto di materiali rinnovabili.
1Certificazione Carbon Trust™ - benchmark: confezione in cartone Tetra Brik® Aseptic 200 Slim Leaf con strato in foglio di alluminio.
1Ifeu. (2020). Valutazione comparativa del ciclo di vita delle confezioni in cartone Tetra Pak e di sistemi di confezionamento alternativi per bevande e alimenti liquidi sul mercato europeo. Fonte: Institut fur Energie - und Unweltforschung Heidelberg
2Ricerca sui consumatori nell'ambito del confezionamento sostenibile Tetra Pak, 2023