Crescita rapida in un mercato molto richiesto
I prodotti derivati dal latte e dal siero di latte sono di quattro tipi principali:
- Ingredienti a base di proteine, applicati negli alimenti per neonati, prodotti alimentari e prodotti nutrizionali per lo sport
- Ingredienti a base di minerali usati come integratori alimentari
- Ingredienti a base di lattosio usati negli snack, prodotti dolciari e nutrizionali
- Idrolizzati usati in alimenti per neonati e prodotti dietetici
In tutti questi prodotti, noi di Tetra Pak forniamo soluzioni innovative di filtrazione a membrana che ti aiutano a creare i prodotti di alta qualità e di alto valore che il mercato richiede.
Utilizzi
Proteine del siero del latte concentrate/isolate
Maggiore contenuto di sostanza secca
I concentrati proteici del siero di latte (WPC) sono prodotti di alto valore ampiamente utilizzati nella lavorazione degli alimenti e prodotti mediante filtrazione a membrana.
La polvere di WPC viene creata essiccando i retentati dall’ultrafiltrazione del siero del latte. Il suo contenuto proteico varia dal 35% a oltre l’80%. La polvere WPC che supera l’80% di proteine viene prodotta mediante ultrafiltrazione del siero di latte liquido, seguita da diafiltrazione per rimuovere lattosio e ceneri. La diafiltrazione prevede l’aggiunta di acqua al mangime per eliminare lattosio e minerali. Questi passano quindi attraverso le membrane filtranti.
Le proteine isolate del siero di latte (WPI), che contengono oltre il 92% di proteine, misurate come sostanza secca, sono un ingrediente molto diffuso negli integratori proteici. Si ottengono dalla microfiltrazione del siero di latte pre-concentrato mediante ultrafiltrazione.
Concentrato e isolato di proteine del latte
Proprietà funzionali
Il concentrato proteico del latte (MPC) e l’isolato proteico del latte (MPI) sono forme concentrate di proteine del latte che sono comunemente presenti nei prodotti nutrizionali, funzionali e nutrizionali per neonati.
Contribuiscono alle proprietà funzionali dei prodotti alimentari, come l’emulsificazione, il legame con l’acqua e il miglioramento della consistenza.
Il MPC viene prodotto trattando il latte con l’ultrafiltrazione. Le membrane consentono all’acqua, al lattosio e ai minerali, di passare attraverso le proteine. Un’ulteriore concentrazione rimuove l’acqua aggiuntiva per creare un prodotto proteico concentrato del latte.
L’MPI ha tipicamente una concentrazione proteica superiore rispetto all’MPC ed è prodotto anche usando la microfiltrazione per isolare frazioni proteiche specifiche e rimuovere le impurità.
Caseina micellare concentrata e isolata
Alimenti e integratori
Il concentrato di caseina micellare (MCC) e l’isolato di caseina micellare (MCI) sono prodotti proteici derivati dal latte. Sono realizzati specificamente con caseina, la principale proteina presente nel latte. Sono ampiamente utilizzati nel settore alimentare e degli integratori.
La produzione di MCC comporta la separazione della caseina dal siero del latte mediante microfiltrazione. Il processo aiuta a mantenere la struttura micellare della caseina, una disposizione naturale di cluster sferici chiamati micelle.
L’MCI ha un contenuto di proteine caseine più elevato e concentrato rispetto all’MCC e richiede più passaggi di filtrazione e purificazione per isolare e concentrare la frazione di caseina micellare riducendo al minimo la presenza di altre proteine.
Prodotti minerali e a base di lattosio
Opportunità di diversificazione
Gli ingredienti a base minerale, come il fosfato di calcio, sono comunemente utilizzati come integratori alimentari, mentre quelli a base di lattosio, come il lattosio e il permeato in polvere, trovano ampia applicazione in snack, dolciumi e prodotti nutrizionali. Gli idrolizzati di proteine e lattosio sono ingredienti molto diffusi negli alimenti per l’infanzia e nei prodotti dietetici.
Derivati dal latte e dal siero del latte e prodotti con microfiltrazione o ultrafiltrazione, questi prodotti rappresentano un’opportunità per i produttori lattiero-caseari e alimentari interessati ad ampliare i propri portafogli e portata sul mercato.
Tecnologie
Separazione di grassi e proteine
Ultrafiltrazione
L’ultrafiltrazione è utilizzata per concentrare le molecole di grandi dimensioni, come il grasso e le proteine, nel latte intero, scremato crudo o pastorizzato e per ridurre il contenuto di lattosio e di minerali.
I prodotti tipici includono concentrato proteico del latte (MPC) e isolato proteico del latte (MPI). Vengono prodotti utilizzando membrane a spirale polimeriche. La diafiltrazione viene spesso utilizzata per aumentare il rapporto proteine/materia secca e ottenere varietà di alta qualità come l’MPC 85. L’ultrafiltrazione viene utilizzata anche per concentrare il latte intero o standardizzato per la produzione di formaggi completamente o parzialmente concentrati.
I pori della membrana di ultrafiltrazione sono più grandi rispetto alla nanofiltrazione e la pressione applicata è relativamente bassa. Sali, zuccheri, acidi organici e peptidi più piccoli passano attraverso il permeato. Proteine, grassi e polisaccaridi rimangono come retentato.
Rimozione di ioni e minerali
Nanofiltrazione
I flussi diluiti provenienti dai processi di microfiltrazione e ultrafiltrazione sono sovente concentrati usando nanofiltrazione o osmosi inversa, o una combinazione dei due. Il processo di nanofiltrazione rimuove o recupera l’acqua e separa anche gli ioni monovalenti, demineralizzando così il prodotto.
La nanofiltrazione svolge un ruolo nella produzione di prodotti come il concentrato proteico del latte (MPC), l’isolato proteico del latte (MPI) e il latte artificiale.
Questa tecnologia utilizza pori della membrana leggermente più aperti rispetto all’osmosi inversa. In tal modo si permette il passaggio di piccoli ioni, come i minerali disciolti, ma l’esclusione di ioni più grandi e la maggior parte dei componenti organici, come batteri, spore, grassi, proteine, gomme e zuccheri.
Fase di concentrazione valutabile
Osmosi inversa
L’osmosi inversa è un modo molto utile ed economico per pre-concentrare le miscele di latte e siero di latte in polvere prima dell’essicazione.
È un potente motore dell’efficienza energetica nell’evaporazione e nell’essiccazione della polvere, perché la preconcentrazione del prodotto genera energia preziosa prima del processo di essiccazione.
L’osmosi inversa può anche essere usata per concentrare latte, siero di latte e solidi, nonché per un’ulteriore concentrazione del permeato dall’ultrafiltrazione.
