La filtrazione a membrana supporta la produzione efficiente di alimenti e bevande a base di latte e siero del latte, nonché nutrienti ad alto valore per neonati, sportivi e anziani. Viene inoltre impiegata per concentrare le proteine di origine vegetale e purificare le proteine alternative.
La filtrazione a membrana facilita anche il recupero e il riutilizzo dell'acqua di processo, rispettando standard qualitativi elevati. La tradizionale lavorazione degli alimenti spesso comporta lo smaltimento delle acque reflue nello scarico. Con la filtrazione a membrana, tuttavia, queste possono essere riutilizzate per la pulizia delle apparecchiature o anche nei processi alimentari in cui sono a diretto contatto con il prodotto stesso. In alcune regioni l'acqua trattata può superare anche gli standard dell'acqua potabile.
Riconoscendo che la messa in servizio è fondamentale per le prestazioni a lungo termine, Mammen Mejerierne (che si traduce in caseifici Mammen) si è affidata al nostro team di esperti per supervisionare ogni dettaglio, dall'installazione e collaudo alla messa a punto del sistema per ottenere un'efficienza ottimale fin dal primo giorno.
Grazie a questa esperienza di messa in servizio senza soluzione di continuità e al supporto continuo che ne è seguito, Mammen Mejerierne ha acquisito fiducia nel proprio investimento, sapendo che l'unità di filtrazione era stata costruita per garantire prestazioni affidabili e quotidiane.
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Nell'industria lattiero-casearia sono utilizzati quattro diversi processi di filtrazione a membrana: microfiltrazione (MF), ultrafiltrazione (UF), nanofiltrazione (NF) e osmosi inversa (RO). La figura illustra i componenti del latte e del siero del latte che possono essere concentrati attraverso ciascun processo, a seconda della densità della membrana.