2020-04-03

3 megatrend alimentari globali e come i produttori alimentari possono capitalizzarli

Le tendenze dei consumatori creano opportunità costanti per i produttori di generi alimentari ma presentano anche sfide di produzione. Qui esploriamo tre megatrend globali attuali e spieghiamo cosa significano per i produttori di alimenti.

Creme spalmabili e salse in ciotole

ETICHETTA PULITA

Gli acquirenti di prodotti alimentari richiedono sempre più prodotti naturali con un semplice elenco di ingredienti riconoscibili. Ciò significa un minor numero di additivi artificiali o di sostanze chimiche di sintesi - e quindi un'"etichetta pulita".

Esempio - maionese

Nella maionese, la crescita dell'etichetta pulita sta incoraggiando i produttori a sviluppare nuove formulazioni ad alto contenuto di ingredienti genuini e familiari e a basso contenuto di aromi artificiali, conservanti e altri additivi. 

"Le persone fanno scelte più sane e cercano prodotti più naturali", spiega Pernilla Tofft, responsabile delle soluzioni di linea di Tetra Pak. I consumatori prendono sempre più decisioni consapevoli su come le loro scelte influenzano se stessi e il pianeta. Prendono in considerazione ciò che è buono per il loro corpo e ciò che è buono per l'ambiente. Sono anche più informati e consapevoli perché ci sono molte informazioni disponibili". 

La maionese è un prodotto in cui le varietà di etichette pulite stanno guadagnando terreno. Qui, l'attenzione è rivolta alla rimozione di conservanti, stabilizzanti e additivi alimentari per creare una ricetta più pulita e più naturale.
Nelle salse per condimenti, incluso il ketchup di pomodoro, la sfida è maggiormente incentrata sulla rimozione dello zucchero. "Nessuno zucchero aggiunto è un'affermazione sempre più diffusa in molti prodotti, incluso il ketchup", afferma Tofft.

Ricette più pulite e più naturali

Un'etichetta più pulita, per esempio senza zucchero, o più naturale perché i conservanti sono stati rimossi rappresenta un argomento di vendita positivo e fa risaltare il tuo marchio sugli scaffali come una scelta più sana.

Per i produttori, tutto questo rappresenta sia una sfida sia un'opportunità. Un'etichetta più pulita può richiedere modifiche alle ricette e adeguamenti o aggiornamenti del processo di produzione che richiedono investimenti.

Secondo Tofft, queste spese possono essere più che compensate da quote di mercato e ricavi più elevati, e probabilmente da un margine più elevato, quando rendono il prodotto più unico e ricercato. 

"Essere unici e distinguersi dalla concorrenza ti consentirà di recuperare i tuoi investimenti", afferma. "Un processo di produzione più pulito ridurrà anche i potenziali sprechi di prodotto, il che aumenterà il rendimento e migliorerà ancora di più il recupero dell'investimento". 

SANO/BUONO PER ME

Una crescente attenzione verso un'alimentazione sana sta guidando una maggiore consapevolezza nei confronti di alimenti che possono combinare gusto e praticità con benefici nutrizionali. Con una forte espansione del numero di vegani e vegetariani - un quarto degli americani tra i 25 e i 34 anni sono l'uno o l'altro - sempre più consumatori cercano fonti alternative di proteine a base vegetale.  

Esempio: hummus

L'hummus è sempre più popolare come spuntino gustoso e salutare. Questa crema spalmabile è una fonte primaria di proteine vegetali, fibre alimentari e minerali e vitamine sani - ed è stata segnalata dai ricercatori come prodotto alimentare utile per migliorare la digestione e la salute intestinale, ridurre l'infiammazione e controllare meglio i livelli di zucchero nel sangue.
Non sorprende che l'hummus stia guidando la carica verso una più ampia varietà di creme spalmabili a base vegetale. "Una volta trovavi solo hummus tradizionale su uno scaffale del supermercato. Ora ci sono varietà che contengono di tutto, dal peperoncino al cioccolato", afferma Helena Arph, specialista in tecnologia di Tetra Pak.

Le proteine a base vegetale stanno diventando sempre più popolari

In effetti, la definizione di hummus - tradizionalmente a base di ceci - viene ampliata per includere diverse basi di fagioli, tra cui fagioli bianchi, fagioli neri ed edamame.

Nel frattempo, la ricerca di un'etichetta pulita (vedi sopra) sta spingendo i produttori a cercare di eliminare i conservanti artificiali tipicamente utilizzati nell'hummus prodotto per lo stoccaggio refrigerato. 

Tutto questo, afferma Arph, richiede rigorosi standard di sicurezza degli alimenti nel processo di produzione. "Se non si usano conservanti per ostacolare la crescita dei batteri, è necessario garantire un conteggio dei batteri molto basso sin dall'inizio. Il che significa regolare le impostazioni di produzione".

Un rapido passaggio al consumo on-the-go è un'altra tendenza che i produttori di hummus stanno adottando. Alcuni produttori stanno rivolgendo la loro attenzione alle varietà asettiche con una lunga vita a scaffale che non richiedono refrigerazione.

"L'hummus tradizionale è refrigerato e confezionato in un bicchiere di plastica. Se lo rendi asettico, diventa un'esperienza del consumatore molto più accessibile", afferma Arph.

SOSTENIBILITÀ

I consumatori moderni si aspettano sempre più che l'industria alimentare minimizzi le risorse utilizzate nella produzione e nella trasformazione degli alimenti. Per i produttori di generi alimentari, ciò significa concentrarsi più che mai sulla riduzione del TCO riducendo al minimo il consumo di energia e acqua e tenendo traccia dell'influenza di tali scelte sulla qualità del prodotto.

Esempio: formaggio spalmabile

"I consumatori vogliono che i prodotti che acquistano siano più sostenibili", afferma Erik Börjesson, specialista nella produzione di formaggi spalmabili di Tetra Pak. "Nel settore del formaggio spalmabile, c'è un desiderio generale da parte dei produttori di fare di più con meno". 

Ciò significa ridurre gli sprechi di alimenti e ingredienti durante la produzione e ridurre l'impronta ambientale attraverso un processo più efficiente dal punto di vista energetico. 

Un decennio fa, i produttori erano motivati a ridurre il loro consumo di energia e risorse per via dei costi. Oggi, le richieste dei consumatori per una produzione più sostenibile rappresentano una forza altrettanto trainante. 

Nella produzione di formaggio spalmabile, il classico processo - basato su ingredienti freschi - permette di ottenere la massima qualità del prodotto possibile in termini di gusto e consistenza. Tuttavia, i fornitori di ingredienti lavorano costantemente per fornire al mercato ricette che creano prodotti simili, ma a base di ingredienti in polvere. 

Börjesson spiega: "Nel classico formaggio cremoso si elabora molta acqua che viene successivamente rimossa dal prodotto in una fase di concentrazione. Utilizzando invece un processo ricombinato, è possibile raggiungere la concentrazione desiderata già nella fase di miscelazione e quindi ottenere una soluzione meno complessa.

Sostenibilità dei processi con soluzioni intelligenti 

L'uso del latte in polvere al posto del latte fresco attira i produttori come soluzione sostenibile su più fronti. Porta a una riduzione degli sprechi di prodotto e richiede anche una minore pulizia durante il processo di produzione. Tutto questo riduce l'uso di acqua e detergente. 

Börjesson osserva che inoltre le formulazioni a base di polvere consentono ai produttori di incorporare altri ingredienti - come il latticello rimasto dalla produzione di burro - nel loro mix.

"È molto interessante poter creare un prodotto a valore aggiunto dagli avanzi. Agli occhi del produttore rappresenta una scelta importante in termini di sostenibilità", dice.

L'uso della polvere apre inoltre le porte ai produttori per realizzare spalmabili a temperatura ambiente con una lunga vita a scaffale. In alternativa, consente loro di modificare le ricette per produrre varietà che soddisfano il megatrend vegetariano e vegano.
"Ad esempio, è possibile rimuovere il grasso del latte e sostituirlo con una miscela di grassi a base vegetale e creare un prodotto a base vegetale", afferma Börjesson. "In alternativa, è possibile aggiungere proteine dei piselli o della soia per renderlo vegano." 

In che modo i produttori di generi alimentari possono scegliere un'"etichetta pulita"?
Leggi la nostra guida dei produttori che ti aiuterà ad abbracciare il trend delle etichette pulite.