Nel nostro lavoro per promuovere il ripristino del territorio, ci siamo impegnati in azioni concrete sviluppando e supportando progetti collaborativi che mirano a ripristinare la natura, concentrandoci sul progetto di ripristino del territorio1 in Brasile.
L'Araucaria Conservation Programme è una delle nostre iniziative chiave di ripristino del territorio rurale nella foresta atlantica in Brasile utilizzando specie native. Il progetto supporta le comunità locali, protegge la flora e la fauna della regione e contribuisce agli sforzi globali per combattere il cambiamento climatico.
La perdita delle foreste mondiali è preoccupante in quanto significa perdita di habitat per tutti gli animali, le piante e gli insetti che dipendono da queste foreste2. Inoltre, attraverso la perdita delle riserve di carbonio nelle foreste e la riduzione del serbatoio di carbonio del terreno, la deforestazione contribuisce al cambiamento climatico3.
Dobbiamo tutti lavorare insieme per ripristinare la biodiversità, ridurre il cambiamento climatico e proteggere il pianeta. L'Araucaria Conservation Programme, sviluppato in collaborazione con Apremavi, una ONG brasiliana specializzata in progetti di conservazione e ripristino dal 1987, è il nostro primo progetto di ripristino del territorio.
La foresta atlantica è uno dei biomi più ricchi al mondo, ma anche uno di quelli più a rischio: rimane infatti solo una piccola parte della sua area originale4. Questo mette a rischio di estinzione migliaia di specie, privando al tempo stesso la regione, e il mondo, di una foresta che svolge un ruolo essenziale nell’assorbimento del carbonio.
Attraverso l'Araucaria Conservation Programme, stiamo lavorando per ripristinare e proteggere 7.000 ettari di terreno entro il 2030, l'equivalente di circa 9.800 campi da calcio. Alla fine del 2024, 1.564 ettari erano già in fase di ripristino, segnando un progresso reale verso questo obiettivo a lungo termine. Questo lavoro migliora la biodiversità, supporta le comunità locali e contribuisce alla rimozione del carbonio, quantificato secondo lo standard di certificazione Social Carbon5.
Sebbene la riduzione delle nostre emissioni operative rimanga l’obiettivo principale, siamo consapevoli che alcune emissioni residue continueranno a esistere fino al 2030. Le rimozioni di carbonio generate attraverso questo progetto contribuiscono a bilanciare tali emissioni e supportano l'impegno di Tetra Pak a raggiungere zero emissioni nette di gas effetto serra nelle sue operazioni entro il 20306.
La foresta atlantica è uno dei biomi più ricchi al mondo, ma anche uno di quelli più a rischio: rimane infatti solo una piccola parte della sua area originale4. Questo mette a rischio di estinzione migliaia di specie, privando al tempo stesso la regione, e il mondo, di una foresta che svolge un ruolo essenziale nell’assorbimento del carbonio.
Attraverso l'Araucaria Conservation Programme, stiamo lavorando per ripristinare e proteggere 7.000 ettari di terreno entro il 2030, l'equivalente di circa 9.800 campi da calcio. Alla fine del 2024, 1.564 ettari erano già in fase di ripristino, segnando un progresso reale verso questo obiettivo a lungo termine. Questo lavoro migliora la biodiversità, supporta le comunità locali e contribuisce alla rimozione del carbonio, quantificato secondo lo standard di certificazione Social Carbon5.
Sebbene la riduzione delle nostre emissioni operative rimanga l’obiettivo principale, siamo consapevoli che alcune emissioni residue continueranno a esistere fino al 2030. Le rimozioni di carbonio generate attraverso questo progetto contribuiscono a bilanciare tali emissioni e supportano l'impegno di Tetra Pak a raggiungere zero emissioni nette di gas effetto serra nelle sue operazioni entro il 20306.
Alla fine del 2024 questo programma prevede 10 proprietà in fase di ripristino, per una superficie totale di 1.564 ettari. Le attività di ripristino per questi 1.564 ettari, un'area più grande di 2.200 campi da calcio, comprendono la messa a dimora di oltre 250.000 piantine, la rimozione del bestiame e altre azioni per sostenere la rigenerazione naturale della foresta.
I primi anni del programma hanno incluso l'importante lavoro di strutturazione dell'Araucaria Conservation Programme. Questo lavoro di preparazione ha comportato la collaborazione con Apremavi e con i proprietari terrieri, nonché la definizione della metodologia di certificazione del carbonio e del modello di compensazione finanziaria per i proprietari rurali partner.
Alla fine del 2024 questo programma prevede 10 proprietà in fase di ripristino, per una superficie totale di 1.564 ettari. Le attività di ripristino per questi 1.564 ettari, un'area più grande di 2.200 campi da calcio, comprendono la messa a dimora di oltre 250.000 piantine, la rimozione del bestiame e altre azioni per sostenere la rigenerazione naturale della foresta.
I primi anni del programma hanno incluso l'importante lavoro di strutturazione dell'Araucaria Conservation Programme. Questo lavoro di preparazione ha comportato la collaborazione con Apremavi e con i proprietari terrieri, nonché la definizione della metodologia di certificazione del carbonio e del modello di compensazione finanziaria per i proprietari rurali partner.
Nel 2024 sono state identificate cinque nuove proprietà da restaurare, situate nello Stato di Santa Catarina. Queste proprietà hanno un potenziale di 1.300 ettari da restaurare e possono svolgere un ruolo essenziale nella conservazione delle risorse idriche, della biodiversità e della possibilità di corridoi ecologici. Sono iniziati anche gli studi di riferimento per la misurazione delle emissioni di carbonio nelle aree pilota del progetto e l'impegno con lo standard di certificazione delle emissioni di carbonio scelto, Social Carbon.
Immagine: visita al sito Sitio Nascentes do Rio Santo Antônio, dove erano in corso i lavori di ripristino. Da sinistra a destra Wigold Schäffer, Vivian Guerreiro, Isabela Silva, Carolina Schäffer.
1 Le "soluzioni basate sulla natura" sono azioni volte a proteggere, conservare, ripristinare e utilizzare e gestire in modo sostenibile gli ecosistemi in modo da affrontare le sfide sociali, economiche e ambientali, a vantaggio del benessere umano e della biodiversità. Fonte: https://www.wri.org/insights/what-exactly-are-nature-based-solutions
2 WWF (2024) Living Planet Report 2024: un sistema in pericolo. WWF, Gland, Svizzera. Fonte: https://files.worldwildlife.org/wwfcmsprod/files/Publication/file/5gc2qerb1v_2024_living_planet_report_a_system_in_peril.pdf
3 Cambiamento climatico e territorio Rapporto speciale dell'IPCC sul cambiamento climatico, la desertificazione, il degrado del territorio, la gestione sostenibile del territorio, la sicurezza degli alimenti e i flussi di gas effetto serra negli ecosistemi terrestri, pp. 37 - 74
4 https://www.worldwildlife.org/places/atlantic-forest
5 Social Carbon, https://www.socialcarbon.org/
6 Definito come il raggiungimento di zero emissioni nette di gas effetto serra nelle nostre operazioni (ambiti 1 e 2 e viaggi di lavoro) e il 46% di riduzione dei gas effetto serra lungo la nostra catena del valore entro il 2030 in linea con l'impegno SBTi di 1,5 °C rispetto alla nostra linea base del 2019.