La feta e i tipi di formaggio simili sono prodotti mediante concentrazione completa del latte tramite ultrafiltrazione. La coltura o le sostanze acide, il caglio, il sale e altri additivi vengono aggiunti al retentato, che può essere quindi inserito direttamente nel confezionamento appropriato.
Anche i tipi di formaggio fresco a base di latte fermentato o panna, ad esempio il quark o il formaggio spalmabile, possono essere prodotti mediante ultrafiltrazione. Dopo la fermentazione, il prodotto viene concentrato al livello desiderato, quindi viene sottoposto al trattamento finale e al confezionamento. Il processo di ultrafiltrazione garantisce una qualità elevata e uniforme e un altissimo rendimento. Allo stesso tempo, è possibile produrre più prodotti diversi nel medesimo impianto di ultrafiltrazione.
La microfiltrazione rimuove le impurità e i microrganismi dannosi dalla salamoia del formaggio in modo rapido ed efficiente, preservando al contempo il naturale equilibrio chimico della salamoia. Abbiamo sviluppato lo speciale concetto BrineClear™, che si è rivelato un'ottima soluzione, sia dal punto di vista tecnico che finanziario
La salamoia di buona qualità è essenziale per l'aroma, il gusto, la scorza e l'aspetto del formaggio. Una salamoia di scarsa qualità, invece, rappresenta una grave minaccia per la qualità del formaggio e può portare al deterioramento del formaggio e a perdite economiche.
Nel tempo, i microrganismi come batteri, spore, lieviti e muffe si accumulano nella salamoia e vengono trasferiti al formaggio durante il processo di salatura. Infine, la salamoia fortemente contaminata può portare alla contaminazione della superficie del formaggio e comprometterne la qualità.
Il nostro esclusivo processo di filtrazione, BrineClear™, rimuove fisicamente i microrganismi indesiderati, mantenendo la pulizia della salamoia. Non vengono utilizzati additivi e la temperatura e il pH della salamoia rimangono invariati durante l'intero processo. Il contenuto delle proteine del siero del latte, i sali solubili (ad esempio NaCl e calcio) e l'equilibrio chimico della salamoia non vengono modificati.
Per la standardizzazione delle proteine del latte vengono utilizzati due tipi di processi di filtrazione a membrana, ovvero l'ultrafiltrazione e la microfiltrazione. Mentre l'ultrafiltrazione viene utilizzata per standardizzare le proteine totali, la microfiltrazione viene impiegata per standardizzare la caseina.
La standardizzazione delle proteine mediante ultrafiltrazione o microfiltrazione uniforma la variazione stagionale del contenuto proteico nel latte e si traduce in un processo di produzione del formaggio più stabile.
Altri vantaggi includono:
Questi vantaggi offrono un maggiore controllo della produzione con minori variazioni della qualità del prodotto finale grazie a parametri di processo stabili e livelli proteici standardizzati.
In genere, al sistema a membrana viene integrato l'uso della tecnologia NIR (Near Infrared, vicino infrarosso) per ottimizzare il processo di filtrazione a membrana complessivo.